Nell’incontro è stata presa in esame l’attuazione di quanto concordato in sede ministeriale lo scorso 29 settembre, che entro il 31 ottobre prossimo per la firma dell’accordo istituzionale sul polo logistico di via Dalmazia.
Il Sindaco ha detto ai rappresentanti dei lavoratori di non aver ancora incontrato la società Ferrovie Logistica e di non aver ancora a tutt’oggi chiaro quale sia la volontà di quest’ultima.
E’ stato ribadito che il progetto logistico nell’area di Via Dalmazia è molto importante e i fondi sono disponibili, a patto che si rispettino gli originali accordi di programma e non lo si trasformi in una speculazione edilizia che non risponde agli interessi più generali di sviluppo per la città.
Le organizzazioni sindacali hanno chiesto un pronunciamento dell’Amministrazione comunale a tutela anche degli accordi firmati al Ministero due anni fa ed il Sindaco si è reso disponibile, nel caso non si raggiunga un’intesa entro il 31 ottobre, a promuovere un ordine del giorno in Consiglio comunale per azzerare qualunque ipotesi di conversione dell’area dell’ex stabilimento produttivo di via Milano e per riportare alle intese originarie la riqualificazione dello scalo merci cittadino.
Per Filctem Cgil, Femca Cisl, Uilcem Uil e Rsu di Ideal Standard, questa posizione è utile ad impedire qualunque ipotesi che non preveda il ritorno nell’ambito societario della attività logistica – oggi è appaltata ad Arcese – e qualunque uso improprio dell’ex stabilimento in via Milano.
Della situazione dello stabilimento bresciano di Ideal Standard e delle prospettive occupazionali si parlerà anche nel Coordinamento sindacale nazionale del gruppo che si riunirà a Bologna martedì 25 ottobre.
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Ideal Standard: Ferrovie non firma l’accordo per la logistica? Il Comune blocca le aree
2 min per leggere questo articoloPubblicato il 19 Ottobre 2011