I lavoratori dell’editoria e della grafica industriale (che sono oltre 150.000 a livello nazionale) hanno da oggi il loro nuovo contratto. L’intesa è stata sottoscritta dalle Federazioni Nazionali di Categoria di Cgil, Cisl e Uil e dalle associazioni datoriali Assografici, Aie e Anes. Il contratto prevede sui minimi tabellari livello B3 un incremento pari a 110 Euro in tre trance e una tantum sempre sul livello B3 pari a 362,66 Euro. Inoltre è previsto un elemento di garanzia retributiva pari a importo annuo di 250 Euro lordi che partirà dal gennaio 2012 da destinare ai lavoratori a tempo indeterminato nelle aziende che non hanno mai fatto contrattazione di secondo livello e a coloro che non hanno ricevuto nei tre anni precedenti riconoscimenti economici individuali. In più l’intesa prevede a titolo sperimentale norme di flessibilità tempestiva, con indennizzi che variano da un minimo del 35% ad un massimo del 45% nel notturno. È stato poi istituito il fondo di assistenza sanitaria integrativa che da gennaio 2013 prevede il contributo di 10 euro al mese a totale carico delle aziende, mentre dal 2014 l’adesione facoltativa con quota pari al 30 per cento da parte dei lavoratori.
il testo dell’intesa per il contratto editoria e grafica industriale