Provincia di Brescia e Regione Lombardia hanno formalizzato oggi un protocollo d’intenti per interventi di politiche di formazione e lavoro. Obiettivo è la ricollocazione e riqualificazione dei lavoratori, in particolare di giovani, donne e over 55.
L’assessore regionale all’Istruzione, formazione e lavoro Gianni Rossoni e il Presidente della Provincia di Brescia Daniele Molgora hanno presentato il protocollo sottolineando che è il primo di questo tipo reso operativo nella nostra Regione.
Dieci le azioni previste, con un investimento di otto milioni Euro (un milione e 250mila per la sola Valle Camonica). La prima è rivolta a 100 lavoratori over 55 usciti dalla mobilità o dalla disoccupazione indennizzata, ai quali manchi il versamento massimo di 36 mensilità di contributi previdenziali per percepire la pensione.
La seconda è dedicata a 100 donne disoccupate che abbiano perso il lavoro o iscritte a un Cpi nell’ultimo triennio e che non percepiscono alcuna indennità o sostegno al reddito. E poi: 5.622 voucher per disoccupati non destinatari di ammortizzatori o sostegno al reddito e che abbiano la possibilità di prestare servizio nei Comuni aderenti; incentivi all’autoimprenditorialità per 25 persone; 100 doti lavoro a disposizione di disoccupati con bassa professionalità per sostenerli nel reinserimento (attraverso riqualificazione professionale, sostegno economico e incentivi alle aziende che assumono); inserimento lavorativo di 100 tirocinanti sotto i 36 anni d’età; un tirocinio formativo e di orientamento per giovani laureati negli uffici giudiziari e nelle cancellerie del Tribunale; percorsi sperimentali di istruzione e formazione tecnica superiore in apprendistato, con un incentivo alle aziende per la successiva stabilizzazione e una dote ricollocazione per lavoratori in mobilità in deroga.
Un’altra vittima sul lavoro
L'infortunio mortale è avvenuto alla Siderurgica Dell'Era di Lograto
