“We want sex” nel circuito del noleggio
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“We want sex” nel circuito del noleggio

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Pubblicato il 17 Aprile 2011

Da poco più di una settimana è possibile noleggiare nei circuiti del cinema in dvd uno dei film sul lavoro più interessanti degli ultimi mesi. Si tratta di “We want sex”, di Nigel Cole. La pellicola racconta di una straordinaria vertenza sindacale accaduta nel 1968. La fabbrica della Ford a Londra dà lavoro a 55mila operai. Mentre gli uomini lavorano sulle automobili nel nuovo stabilimento, 187 donne lavorano come addette sulla cucitura dei sedili nell’ala costruita nel 1920, che ora cade a pezzi. Lavorando in condizioni insostenibili, le donne della fabbrica perdono la pazienza quando vengono riclassificate professionalmente come “operaie non qualificate”.

Con ironia, buonsenso e coraggio riescono a farsi ascoltare dai sindacati, dalla comunità locale e dal governo. Rita O’Grady (interpretata da Sally Hawkins), loquace e battagliera leader del gruppo, sarà un’avversaria non facile per gli oppositori maschi e troverà nella deputata Barbara Castle (Miranda Richardson) un’alleata per affrontare il Parlamento. Insieme alle colleghe Sandra (Jaime Winstone), Eileen (Nicola Duffett), Brenda (Andrea Riseborough), Monica (Lorraine Stanley) e Connie (Geraldine James), Rita guiderà lo sciopero delle 187 operaie, ponendo le basi per la legge sulla parità di retribuzione tra uomini e donne.

Il titolo del film rimanda ad uno striscione innalzato dalle lavoratrici durante lo sciopero per chiedere la parità dei sessi (We want sex equality), solo che, non perfettamente srotolato, lo striscione si legge solo nella sua prima parte, We want sex, appunto!