Siglata l’ipotesi di accordo per il rinnovo del contratto nazionale gas-acqua. Prevede un aumento di 120 euro dei minimi ed una “una tantum” differenziata per i due settori: 658 euro per il settore gas e 300 euro per i lavoratori del settore acqua.
Anfida, Anigas, Assogas, Federestrattiva, Confindustria-Energia e Federutility per la parte datoriale e Filctem Cgil, Femca Cisl, Uilcem Uil per la parte sindacale, hanno raggiunto l’intesa riferita al triennio 2010-2012, coprendo anche il periodo di vacanza contrattuale che aveva caratterizzato l’ultimo anno per 50mila lavoratori. Tra gli elementi innovativi, sono stati introdotti: il riconoscimento per la prima volta di alcune differenze sostanziali tra il settore idrico e quello del gas e l’avvio di un fondo integrativo sanitario.