A metà dello scorso mese di dicembre, senza nessuna informazione ai cittadini e senza alcun confronto con le parti sociali, la giunta della Regione Lombardia presieduta da Roberto Formigoni ha aumentato i ticket sanitari portando da 16 a 23 euro la prima visita specialistica e da 12 a 19 euro le visite di controllo. I ticket, già onerosi nella nostra regione fin dal 2002, incideranno ulteriormente in modo pesante sul reddito di quella grande parte dei cittadini che vive della propria pensione e del proprio stipendio. Le organizzazioni sindacali confederali ritengono sbagliata la politica dei ticket e hanno dato inizio ad una campagna di informazione e di mobilitazione per chiedere il ritiro dei provvedimenti.
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