Per la libertà di Simona Pari e Simona Torretta
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Per la libertà di Simona Pari e Simona Torretta

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Pubblicato il 9 Settembre 2004

“Le Segreterie Nazionali di CGIL CISL e UIL, di fronte all’ennesimo atto terroristico contro 4 volontari: due italiane dell’Organizzazione “Un ponte per …” e due iracheni di cui una dell’Organizzazione INTERSOS, esprimono solidarietà alle famiglie ed alle Organizzazioni e invitano alla mobilitazione civile tutte le forze politiche e sociali per dare un segnale unitario e deciso contro la barbarie di tutti i terrorismi”. Le Segreterie Nazionali invitano “il Governo Italiano e tutte le forze politiche ad attivarsi attraverso tutti i canali politici e diplomatici per riportare alla libertà Simona Pari, Simona Torretta, Ràad Alì Abdul-Aziz e Mahnaz Bassam. CGIL CISL e UIL ribadiscono un “no forte” contro il terrorismo ed una condanna decisa del sindacato italiano contro gli autori che hanno ideato e realizzato il rapimento di chi, da anni, opera  per la pace, contro la guerra, a fianco dei cittadini iracheni più deboli, per ricostruire situazioni e condizioni di vita normali in Iraq. Al Governo Italiano ed al

Governo provvisorio Iracheno, chiediamo che siano messe in atto condizioni per garantire lo svolgimento delle missioni umanitarie di tutti gli operatori del volontariato presenti in Iraq affinché la loro azione di promozione dei livelli essenziali di vita civile possa proseguire ed essere potenziata”.