“La Fiom e la Cgil di Brescia hanno subito un’altra pesante sconfitta. È questo il dato che emerge dalla bassissima partecipazione al voto dei bresciani per il referendum sull’articolo 18. Disertando il voto, i lavoratori, le lavoratrici e tutti i cittadini di Brescia e provincia hanno sconfitto il massimalismo della Fiom e della Cgil, vale a dire la negazione del confronto e della contrattazione che presiedono alla attività sindacale. Adesso dobbiamo riportare il tema delle tutele e dei diritti ai tavoli naturali, che sono quelli della contrattazione e del confronto tra le parti sociali, riaffermare il ruolo delle politiche sindacali per riaprire il tavolo del confronto sulla riforma Biagi e rilanciare l’intesa raggiunta il 5 luglio 2002 tra Governo e Parti sociali per un nuovo ‘Statuto dei lavori’ in cui sancire tutele e diritti ai lavoratori che oggi ne sono privi.”
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Fallisce il referendum
< 1 min per leggere questo articoloPubblicato il 17 Giugno 2003