“Un accordo positivo che consente di mantenere l’impegno assunto nelle assemblee con i lavoratori e di garantire a pieno l’occupazione”. Sandro Pasotti, Segretario generale della FIM Cisl di Brescia, commenta così l’intesa siglata dalle organizzazioni sindacali con la direzione del gruppo industriale Elco Brandt. Si chiude una fase di grande incertezza per le aziende del gruppo, e tra queste l’Ocean di Verolanuova, iniziata nell’autunno dello scorso anno con la decisone del tribunale francese di porre in amministrazione controllata il gruppo industriale e successivamente di cedere ad altra realtà imprenditoriale i solo stabilimenti francesi.
“Si tratta di un documento che garantisce un piano industriale di rilancio della società che a nostro giudizio – spiega il sindacalista della Cisl – è particolarmente interessante: circa 10 milioni di euro di investimenti in nuovi prodotti e in tecnologia”.
La soluzione individuata, che garantisce il riassorbimento di tutti i lavoratori (ad eccezione di coloro che hanno maturato o stanno maturando il diritto alla pensione) ed il sostegno economico di quelli in cassa integrazione per il periodo transitorio (220 € mensili), rende l’accordo Ocean il primo esempio innovativo nella gestione della crisi di una grande azienda senza che questo comporti perdite occupazionali. I meccanici della Cisl, insomma, guardano con ottimismo alla conclusione della vertenza Ocean; l’ultimo atto per archiviare le preoccupazioni di questi ultimi mesi deve ora arrivare dal Ministero delle attività produttive che deve ratificare l’accordo.
Leggi il testo dell’accordo.